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Report

Perché il divario di cybersecurity tra le PMI e le grandi organizzazioni è importante

Scoprite il divario in termini di resilienza informatica tra le PMI, le medie e le grandi organizzazioni e approfondite come l'aumento delle minacce informatiche renda sempre più necessaria l'implementazione di misure di sicurezza informatica solide.

Le piccole e medie imprese (PMI) in tutta l'UE sono in media in ritardo del 15% rispetto alle grandi organizzazioni in materia di cybersecurity. In Why the cybersecurity gap between SMEs and large organizations matters, sviluppato in collaborazione con la Federation of European Risk Management Associations (FERMA), Marsh evidenzia le sfide significative che le PMI devono affrontare per raggiungere la resilienza informatica.

Principali insights presenti nel report:

  • Analisi del divario di resilienza informatica: Il report analizza il divario di resilienza informatica tra le PMI, le mid-cap e le grandi organizzazioni - definite come quelle con ricavi annuali inferiori a 51 milioni di euro, da 51 a 250 milioni di euro e oltre 250 milioni di euro, rispettivamente - utilizzando i dati del Cyber Self-Assessment tool di Marsh.
  • Percentuali relative all'implementazione dei controlli di cybersecurity: Scoprite come le grandi organizzazioni implementano i controlli di cybersecurity a livelli significativamente più alti rispetto alle PMI, con il 91% che richiede l'autenticazione a più fattori per i login remoti rispetto ad appena il 75% delle PMI. Inoltre, solo il 40% delle PMI testa i propri piani di risposta agli incidenti, a differenza del 61% delle grandi organizzazioni.
  • Formazione e preparazione: Il report evidenzia che la formazione sulla cybersecurity è obbligatoria per i dipendenti nell'85% delle PMI del settore finanziario, mentre solo il 58% delle PMI del settore manifatturiero ha requisiti simili.

Scaricate il report e scoprite le strategie per migliorare la resilienza informatica della vostra organizzazione.